Valerio Spada è un fotografo italiano, Guggenheim Fellow nel 2013, conosciuto per il suo lavoro sull’adolescenza in terre governate dalle mafie.
Il suo primo libro, self-published, “Gomorrah Girl” è stato annunciato da Time come il miglior libro di fotografia self-published dell’anno nel 2011 ed è ora alla sua terza edizione con Twin Palms Publishers.
“Gomorrah Girl” è stato selezionato da Martin Parr e Gerry Badger come uno dei migliori libri pubblicati dopo la seconda guerra mondiale nel loro The Photobook: A History, Volume III edito da Phaidon, nel 2014.
Il suo nuovo libro, I am nothing, è in pubblicazione nel 2015 con Twin Palms Publishers.
I lavori “Gomorrah Girl” e “I am nothing” saranno per la prima volta in mostra in Italia, a Torino, nel Gennaio 2016 a Camera, Centro Italiano per la Fotografia, curata da Francesco Zanot.
Valerio Spada vive a Brooklyn, New York.
Quando hai iniziato a fotografare e perchè?
Credo di avere 8 anni o meno in questa foto, appena vidi uscire l’istantanea dalla Polaroid capii il perché ma non saprei dirlo a parole.
Il tuo / i tuoi generi fotografici?
Non credo di averne una tipo. Probabilmente si dividono in quando viaggio e quando non viaggio. Quando non viaggio lavoro al computer o con fotocopie su possibili combinazioni di editing di lavori fatti nei viaggi precedenti. Cammino molto nelle città in cui sono. Provo a pensare il meno possibile, anche se il risultato è sempre l’opposto.
Puoi raccontarci la fotografia più importante della tua carriera o quella a cui tieni di più?
La prossima. La posso immaginare. Incontrerò una persona in modo completamente inaspettato, probabilmente in un tardo pomeriggio, immagino su un monte poco accessibile o poco frequentato, il mondo si fermerà ed io farò la fotografia, oppure no, la guarderò andare via, attonito. Posso disegnarvela.
Cosa c’è dentro la tua borsa fotografica?
Cambia spesso. I punti fissi sono una Ricoh o due, piccoline digitali, ed un medio formato, Pentax 67, o due, un Super8, pellicole.
Cosa pensi di aggiungere a breve nella borsa e cosa invece pensi di dare via?
Grande formato. Ho acquistato di recente una Leica M-P digitale, rivenduta dopo dieci giorni, lo stesso con una Pentax 645Z, dieci giorni, rivenduta. Aggiungo e tolgo di continuo dalla borsa; quello che vedi fotografato qui è quello che non darò mai via, probabilmente nessuno le vorrebbe in ogni caso.
Il sito di fotografia che visiti più spesso?
Non visito siti di fotografia, temo di non conoscerne neanche uno. Ma entro in tutte le librerie di fotografia che incontro ovunque io vada, le fotografie le vedo lì.
Infine, hai 3 fotografi da suggerirsci per invitarli a partecipare al blog ?
Bill Henson
Lise Sarfati
Deborah Luster
Grazie Valerio!
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